Diritto

immobiliare italiano

Sognate di possedere una casa in Italia?
Con il nostro studio legale questo sogno diventa realtà!

I nostri servizi nel settore immobiliare italiano

Divisione della proprietà e scioglimento della comunione, sia in sede giudiziale che extragiudiziale. Assistenza in tutti gli aspetti legali e pratici della compravendita di immobili, dalle case di vacanza alle fattorie nelle più prestigiose regioni vinicole della regione.

In Italia, la nomina di un notaio per autenticare l’acquisto di un immobile è richiesta dalla legge. Il notaio redige il contratto di compravendita e si assicura che tutti i requisiti legali formali siano soddisfatti. Tuttavia, si consiglia vivamente di consultare anche un avvocato di lingua tedesca, non solo per superare eventuali barriere linguistiche, ma anche per chiarire questioni legali, elaborare soluzioni e partecipare attivamente alla stesura del contratto di acquisto.

Saremo lieti di supportarvi nella richiesta di un mutuo ipotecario in Italia e di assicurarci che abbiate tutti i documenti necessari per il successo del finanziamento.

In Italia è consuetudine versare un deposito prima di firmare il contratto di acquisto definitivo. Questa caparra di solito non è rimborsabile se l’acquirente annulla il contratto. È quindi ancora più importante verificare attentamente il contratto preliminare prima di effettuare il pagamento.

A volte sono necessarie autorizzazioni speciali per l’acquisto di un immobile in Italia. Ciò è particolarmente vero se si tratta di un immobile storico o di una proprietà in una riserva naturale. È quindi opportuno informarsi in anticipo su eventuali autorizzazioni per evitare possibili ritardi nel processo di acquisto.

Per acquistare un immobile in Italia è necessario un codice fiscale italiano. Un avvocato italiano può occuparsi di questo aspetto e fornire tutti i documenti necessari.

Poiché molti documenti relativi all’acquisto di un immobile in Italia sono scritti in italiano, è essenziale rivolgersi a un traduttore esperto.

Diritto di proprietà italiano

Il diritto immobiliare italiano differisce da quello tedesco per diversi aspetti. Se siete stranieri e volete acquistare o vendere un immobile in Italia, dovete assolutamente rivolgervi a un avvocato italiano esperto.

Quando si acquista un immobile in Italia, l’acquisto si perfeziona con un atto notarile, che il notaio inserisce nel relativo registro immobiliare. In Germania, invece, al contratto di acquisto segue l’iscrizione nel registro fondiario.

Questo atto notarile ha anche un effetto giuridico diverso in Italia rispetto al contratto di acquisto tedesco: la proprietà viene trasferita non appena viene autenticata, mentre in Germania si viene considerati legalmente proprietari solo dopo l’iscrizione nel registro fondiario.

Poiché la legge italiana non richiede una notifica prioritaria del trasferimento, il prezzo di acquisto è di solito dovuto immediatamente dopo l’atto notarile.

Cosa bisogna considerare quando si acquista un immobile in Italia?

Bunte Häuser am Ufer eines italienischen Sees, umgeben von Hügeln und Grünflächen, mit Booten und Restaurantterrasse im Vordergrund

Quando si acquista un immobile in Italia, è necessario fare attenzione a numerosi profili di rischio legale ed ai termini di prescrizione e decadenza per l’esercizio di diritti che differiscono ad esempio da quelli vigenti in Germania o negli Stati Uniti

Anche l’imposta sulla proprietà richiede un’attenzione particolare: l’imposta sul trasferimento di proprietà in Italia non si basa sul prezzo di acquisto. L’importo dipende da fattori quali le dimensioni dell’immobile, l’ubicazione, l’anno di costruzione e il fatto che l’acquirente sia residente in Italia.

Alla luce di queste differenze, è consigliabile consultare un avvocato italiano esperto, soprattutto se siete stranieri che intendono acquistare o vendere un immobile. L’avvocato otterrà le autorizzazioni necessarie, redigerà o controllerà i contratti e vi guiderà durante l’intero processo di compravendita.

A quanto ammontano le imposte per una casa in Italia?

Le imposte dipendono dal tipo di immobile, dal suo valore e dal suo utilizzo. Ecco una panoramica delle imposte più importanti che devono essere prese in considerazione quando si acquista o si possiede un immobile in Italia:

  • Imposta di Registro
    Se il venditore è un privato o se la vendita è esente IVA, l’acquirente dovrà pagare, al momento dell’acquisto, un’imposta di registro pari al 9% sul valore catastale dell’immobile, indipendentemente dal corrispettivo pattuito e indicato nell’atto di vendita. Se l’acquisto è fatto a titolo di “prima casa”, l’imposta di registro scende al 2%, a meno che non si tratti di immobili di particolare pregio.
  • Imposta sul valore aggiunto (IVA)
    È alternativa all’imposta di registro e si applica nel caso in cui il venditore sia un’impresa e la vendita sia soggetta a IVA. L’aliquota IVA varia dal 10% o al 22% del prezzo di acquisto, a seconda del tipo di immobile. A differenza dell’imposta di registro, la base imponibile su cui si calcola l’IVA è costituita dal prezzo di cessione indicato nell’atto di vendita.
  • Imposta ipotecaria e imposta catastale
    Entrambe sono imposte dovute al momento dell’acquisto di un immobile. Di solito variano tra i € 50 (in caso di vendita soggetta a imposta di registro) e i € 200 (in caso di vendita soggetta a IVA).
  • Imposta Municipale Propria (IMU)
    L’IMU è una imposta locale dovuta dal proprietario dell’immobile a favore del Comune. L’importo dell’imposta dipende da fattori quali il tipo, l’ubicazione e l’anno di costruzione dell’immobile. Generalmente, il proprietario non deve pagare l’IMU se l’immobile è adibito a sua “prima casa”, eccetto che in caso di immobili di particolare pregio, ove l’IMU è sempre dovuta. L’aliquota IMU è generalmente pari allo 0,76% del valore catastale, ma varia da Comune a Comune. Viene calcolata sulla base della rendita catastale dell’immobile.
  • Imposta sulle successioni
    Viene riscossa dallo Stato quando una proprietà viene ereditata. Generalmente, la base imponibile ai fini del calcolo dell’imposta prende a riferimento il valore catastale dell’immobile, e l’aliquota dipende dal grado di parentela tra il defunto e gli eredi

È importante notare che le aliquote e le condizioni fiscali esatte possono variare da comune a comune in Italia. È quindi consigliabile consultare un avvocato italiano esperto per chiarire domande specifiche sulle imposte e su altri aspetti legali dell’acquisto di un immobile in Italia.

Quanto è alta la tassa sulla seconda casa in Italia?

La base è solitamente un’imposta annuale basata sul valore catastale dell’immobile – il valore determinato dallo Stato, che indica il valore patrimoniale dell’immobile. L’aliquota fiscale è solitamente compresa tra lo 0,2% e l’1,5% del valore catastale.

Esistono anche eccezioni specifiche per ogni comune. Alcuni comuni esentano le case di villeggiatura che vengono utilizzate solo per un periodo limitato dell’anno; altri concedono agevolazioni per le nuove costruzioni o per gli immobili utilizzati da un’azienda per scopi commerciali.

È quindi opportuno informarsi per tempo sull’aliquota esatta e sulle eventuali esenzioni presso il proprio Comune. Un avvocato italiano esperto può aiutarvi e chiarire tutte le questioni relative al diritto tributario italiano e alla tassa sulla seconda casa.

Hand, die einen Hausschlüssel über einem Modellhaus und Finanzdokumenten mit Taschenrechner und Euro-Geldschein hält – Symbol für Immobilienkauf und Steuerfragen

Quanto è alta la tassa di proprietà in Italia?

L’imposta sugli immobili in Italia si chiama “Imposta Municipale Propria” (IMU). Analogamente all’imposta sulla residenza secondaria, l’importo dipende da fattori quali il tipo di proprietà e l’ubicazione dell’immobile.

L’aliquota base è pari allo 0,76% del valore catastale. Tuttavia, ogni comune può modificarla e fissare valori compresi tra lo 0,2% e l’1,06%. Inoltre, sono possibili detrazioni o riduzioni a seconda del tipo e dell’uso dell’immobile.

Se l’immobile è adibito ad abitazione principale, di solito l’IMU è completamente esentata; gli immobili di lusso sono spesso esenti da questo obbligo.

Poiché l’importo esatto dell’IMU varia da Comune a Comune, è consigliabile consultare un avvocato italiano esperto per chiarire tutte le questioni relative all’imposta sugli immobili e ad altri aspetti fiscali.

Come si calcola il valore catastale in Italia?

Taschenrechner, Schere und Maßband auf einem Schreibtisch mit Unterlagen – Symbol für Berechnung und Bewertung von Immobilienwerten

Il valore catastale viene rivisto dall’Agenzia del Territorio ogni cinque anni circa e, se necessario, adeguato.

Si basa su una serie di parametri – come l’età, le dimensioni, l’ubicazione e le caratteristiche dell’immobile – ed è calcolato individualmente per ogni edificio e per ogni terreno. L’autorità combina diversi dati chiave, tra cui

Superficie del terreno e dell’edificio
Tipo ed età dell’edificio
Posizione e qualità dell’immobile
Infrastrutture e strutture presenti nel quartiere

Si noti che questo valore non corrisponde automaticamente al valore di mercato; l’offerta e la domanda possono far sì che il valore di mercato sia più alto o più basso.

Quali tipi di contratti di acquisto si possono incontrare quando si acquista un immobile in Italia?

Quando si acquista un immobile in Italia, ci sono quattro modelli contrattuali principali da considerare:

  1. Contratto preliminare (Preliminare di compravendita)
    In questo caso, l’acquirente e il venditore si accordano in anticipo sui punti chiave, come il prezzo d’acquisto, le modalità di pagamento, le condizioni da rispettare. Il contratto preliminare definisce il quadro di riferimento per la stipula del successivo contratto definitivo di acquisto. Questo adempimento nelle compravendite più semplici viene sostituito dalla cosiddetta proposta irrevocabile di acquisto, con effetti identici.
  2. Contratto di acquisto (Atto di compravendita)
    Questo contratto finale autenticato suggella il trasferimento di proprietà. Oltre a una descrizione precisa della proprietà e dei confini, contiene anche il prezzo di acquisto definitivo, i termini di pagamento e le modalità del trasferimento di proprietà.
  3. Contratto di vendita con acquisto su progetto (Contratto di vendita su progetto)
    In caso di acquisto di un immobile in costruzione, questo contratto regola, tra l’altro, il prezzo, le rate di pagamento, le date di completamento e le garanzie del costruttore in merito alla qualità e alla puntualità della consegna.

Controllate attentamente tutti i punti del contratto e assicuratevi di aver compreso e accettato i termini prima di firmare. È meglio consultare un avvocato italiano esperto che si assicurerà che tutti i dettagli necessari siano inclusi e tutelati legalmente.

Quali documenti sono necessari per il rogito di un immobile italiano?

  • Copie dei documenti d’identità di tutte le persone citate nel contratto
  • per i privati: Prova di stato civile
    Codice fiscale di tutte le parti interessate
  • Estratto attuale del catasto (visura)
  • Planimetria ufficiale e planimetria del sito (planimertia catastale)
  • Contratto d’acquisto o prova di eredità da parte del precedente proprietario
  • Prova degli oneri ipotecari e della loro cancellazione con il pagamento del prezzo di acquisto
  • Conferma che il venditore non ha arretrati di imposta sulla proprietà e sulle persone fisiche.
    per gli acquisti di immobili commerciali: estratto certificato del registro delle imprese e delibera assembleare di acquisto/vendita di immobili per le società italiane
Person unterschreibt ein offizielles Dokument auf einem Tisch, nur Hände und Formular sichtbar – Symbol für Verträge oder notarielle Vorgänge

Per i terreni agricoli:

Rinuncia alla prelazione da parte degli inquilini o dei vicini diretti.

Se rappresentato da un rappresentante autorizzato:

Procura notarile

Per gli edifici:

Permesso di costruire (concessione edilizia); certificato di abitabilità (abitabilità); eventuale successiva autorizzazione di un edificio in nero (sanatoria) comprensiva della prova del pagamento della sanzione; certificato energetico (certificazione energetica)

Per le proprietà:

Contratti di locazione o di leasing, nella misura in cui l'immobile è locato o affittato

Per i lotti edificabili:

Bebaubarkeitsnachweis (Bodennutzungsnachweis)

Testimonianze dei clienti

I nostri clienti apprezzano la nostra affidabilità, la nostra competenza e l’impegno personale con cui rappresentiamo i loro problemi legali.